Sono davvero tanti i castelli che svettano tra le colline astigiane, in teoria tutti luoghi perfetti per un’escursione primaverile, in realtà spesso dimore ancora private e quindi off limits alle visite. L’iniziativa Castelli Aperti da molti anni si è prefissa proprio questo scopo, trattare con i vari proprietari o amministrazioni pubbliche per aprire al turista, almeno una volta l’anno, luoghi segreti e inaccessibili normalmente. E la primavera è il momento in cui i week end si popolano di queste occasioni. Parlando solo della provincia di Asti gli appuntamenti per domenica 1 e lunedì 2 giugno sono questi:
domenica 1° giugno la rassegna propone il percorso guidato di Grazzano Badoglio. l’itinerario (dalle 15.00 alle 17.30) si suddivide in due distinti siti (è possibile visitare entrambi o anche solo uno): “la casa museo Badoglio” in cui si visitano gli ambienti privati del maresciallo e dove le stanze raccolgono documenti e cimeli d’epoca e “la chiesa parrocchiale” fondata nel X secolo dal marchese Aleramo. all’interno, nella cappella della madonna del rosario è conservata la tomba di Aleramo. Nella cappella dei gesuiti, giuspatronato dei Gonzaga, si ammira invece una bellissima pala d’altare di Andrea Pozzo.
Sempre domenica 1° giugno ad Asti continua a Palazzo Mazzetti l’interessantissima mostra Asti nel Seicento. Artisti e committenti in una città di frontiera (ore 10.30 – 19.30; ingresso 5 euro intero; 3 euro ridotto).
Il castello di Castelnuovo Calcea rimane invece aperto sia il 1° sia il 2 giugno con orario 9.00-19.00.
Non vi basta la provincia di Asti? Cercate le altre occasioni di visita in tutto il piemonte e anche per i prossimi finesettimana: info su http://www.castelliaperti.it/