Quando parliamo di mostre d’arte in Piemonte pensiamo sempre alle città dove si trovano i musei principali, Torino in primis. Eppure anche nella bellissima provincia piemontese gli ci sono eventi culturali, non necessariamente sempre enogastronomici, esistono e sono interessanti, spesso imperdibili. Basta saperli cercare. Tra le tante mostre d’arte che arricchiscono questo dicembre abbiamo scelto di proporvi per iniziare una mostra in chiusura questo primo finesettimana di dicembre, per cui vale la pena affrettarsi: “Francesco Menzio. Un Maestro del Novecento” in corso ad Asti a Palazzo Mazzetti. Mostra che ci fa riscoprire Francesco Menzio, uno dei grandi protagonisti dell’arte piemontese e italiana del Novecento, formatosi nell’ambiente culturale della Torino di Felice Casorati e Riccardo Gualino. Dopo una prima fase classicheggiante casoratiana, soggiorna a Parigi e sviluppa una sua ricerca influenzata dalle tendenze post-impressioniste francesi. Dal 1929 al 1931 fa parte insieme a Gigi Chessa, Carlo Levi, Jessie Boswell, Enrico Paulucci e Nicola Galante del Gruppo dei Sei di Torino. C’è poi ancora un po’ di tempo, chiude l’11 dicembre, per visitare la mostra “Arte Giapponese – Oriente bellezza armonia” al museo civico di Moncalvo, piccola cittadina astigiana che nel Seicento ha visto lavorare il pittore Guglielmo Caccia. Infine, con comodo perchè chiude il 07 gennaio 2017, possiamo programmare una puntata a Palazzo Crova a Nizza Monferrato, dove scoprire un autore vivente e ancora poco noto: Mario Moronti. Infatti nelle sale dedicate ad Art’900-Collezione Davide Lajolo verrà inaugurata una mostra di sculture di Moronti, dal titolo “Lettere per stanze riservate”. Questa è la prima delle iniziative che periodicamente affiancheranno l’esposizione delle 100 opere di arte contemporanea, raccolte nel corso della vita da Davide Layolo e recentemente messe a disposizione del pubblico dalla figlia e dalla nipote dello scrittore. Buona esplorazione.

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