Torna Capodanno ad Asti, ma solo quello cinese. Piazza San Secondo e Palazzo Mazzetti infatti sabato 09 febbraio si mobilitano per i festeggiamenti per il capodanno cinese in concomitanza con la chiusura della mostra “Nell’anno del drago”. Due saranno gli eventi culturali clou di questa manifestazione: alle ore 16,00 in P.za San Secondo La Danza del Leone a cura del Maestro Giampaolo Monaco si snoderà col suo corteo di danzatori attorno al Drago sostenuto da 9 atleti e lungo circa 20 metri. Danza praticata in tutto l’Oriente in diverse occasioni della vita sociale per propiziare buoni auspici e fortuna, in Cina in occasione del capodanno migliaia di leoni e draghi danzano per strada, nei parchi, come segno di buon augurio e di saluto per un nuovo anno ricco e fortunato,
Alle ore 17,00 altro evento interessante: La Cerimonia del Tè (Kung Fu Cha), a Palazzo Mazzetti. La Cerimonia del Tè, preceduta da una breve conferenza sulle origini della bevanda in Cina, sarà presentata dalla Maestra Li Ming. L’espressione Kung Fu Cha (o Gong Fu Cha) può essere tradotta approssimativamente con tè preparato con cura e attenzione. Essa è composta dalla parola cha che indica il tè e dall’espressione Kung Fu che ha numerosi significati tra i quali: duro lavoro, conseguimento di un risultato, attenzione. L’atteggiamento d’impegno ed attenzione che deve essere posto nella preparazione del tè Kung Fu è lo stesso che deve essere impiegato nella preparazione atletica e questo spiega perché il termine kung fu venga usato tanto per il tè quanto per le Arti marziali cinesi. La cerimonia presentata dalla Maestra Li Ming avrà luogo a Palazzo Mazzetti ed al termine dell’evento il pubblico sarà invitato ad una degustazione di tè cinesi offerti dalla Torrefazione Durando.